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Dopo tre mesi trascorsi lontano dal parquet, durante i quali i nostri ragazzi hanno comunque continuato ad allenarsi nel PlayGround allestito nel parcheggio del PalaFonte, finalmente è ripartita la normale attività del nostro Settore Giovanile del Fonte Roma Basket e del Progetto Roma Basket e della Serie C Silver di coach Riccardo Cerroni. Nelle settimane scorse, infatti, la Fip ha pubblicato il protocollo sanitario approvato dal Coni per la riprese delle attività sportive di interesse nazionale, dilettanti e giovanili. Da più di una settimana si è rimessa in moto la macchina organizzativa della nostra società, partendo dagli oltre 200 tamponi effettuati, prescritti prima della ripresa dal protocollo.

C'è grande entusiasmo e soddisfazione dopo questi primi allenamenti, come spiega il Dirigente Responsabile Francesco Loreti: "Ci siamo fatti trovare pronti e siamo stati in grado in due giorni di consentire il rientro in palestra di oltre 200 atleti, in totale sicurezza e rispettando tutte le normative vigenti. Con il resto del nostro Consiglio Direttivo abbiamo deciso di farci carico di tutti gli oneri, organizzativi ed economici, per svolgere il più rapidamente possibile i tamponi antigenici a tutto il nostro staff e ai nostri atleti e vorrei ringraziare di cuore il personale della Farmacia "San Francesco di Paola" - Roma per il sostegno, la professionalità e la disponibilità che ci hanno dimostrato. Era importante ripartire subito ad allenarci in palestra, dopo più di due mesi all'aperto e farlo in sicurezza".

Al momento purtroppo per quanto riguarda i bambini del Minibasket non è ancora stata programmata una possibile data per il rientro in palestra "C'è un pò di incertezza, noi Dirigenti, insieme al nostro Responsabile Minibasket Federico Molinari, stiamo costantemente studiando l'evoluzione normativa in materia con le disposizione della FIP e del CONI, ma al momento resta molta incertezza sul rientro in palestra e sulle modalità di attività che saranno previste. Siamo fortunati ad avere una struttura che ci permette di utilizzare spazi esterni, la nostra attività Minibasket non si è mai fermata e i nostri miniatleti e le loro famiglie hanno risposto molto positivamente in questi mesi, comprendendo la situazione. Chiaramente se ci sarà l'opportunità di rientrare in sicurezza, vaglieremo questa possibilità."

L’attesa, durata quasi un anno escludendo la breve parentesi di settembre e ottobre, ha messo a dura prova i giovani atleti e tenere l’attenzione viva è stata la mission di allenatori e responsabili: "Tutte le componenti del nostro staff hanno svolto un lavoro incredibile e ci teniamo a ringraziarli di cuore, allenatori, istruttori, preparatori fisici, dirigenti e comunicazione. Ci sono stati momenti complicati, inutile negarlo, ma il nostro Responsabile del Settore Giovanile, Massimiliano Briscese, è riuscito nel difficile compito di trasformare un momento di difficoltà in un'opportunità e un'occasione, coniugando al costante lavoro tecnico svolto all'aperto l'entusiasmo di cui c'era bisogno. Lo staff e gli atleti hanno risposto positivamente e penso sia stato, per tutti, un momento molto formativo. Ci tengo a sottolineare, e non era affatto scontato visti i tanti impegni di campionato che hanno, la disponibilità che ci hanno dimostrato i dirigenti della Serie A2. Non è mai mancato il loro sostegno, sia dalla famiglia Buonamici che da tutto l'entourage tecnico e dirigenziale e di questo non posso che ringraziarli. Oltretutto la squadra sta andando alla grande a livello di risultati, puntando su un gruppo giovane e per larga parte fatto in casa, con tanti ragazzi romani sia nel roster che nello staff tecnico e vedere esordire in A2, nella prima squadra della Capitale, due ragazzi del Settore Giovanile come Ludovici e Bischetti è stata una grande soddisfazione per tutti, a dimostrazione del lavoro svolto".

L’incognita resta ancora la ripartenza dei campionati giovanili e della C Silver: "La FIP ancora non ha comunicato ufficialmente il protocollo gare, dovrebbe farlo a breve, per cui non conoscendo le regole di ingaggio è difficile capire e pronosticare se e in che modo si ripartirà, ma certamente ci faremo trovare pronti come sempre. Ritengo che in questo momento la priorità era far tornare i ragazzi in campo, per le partite c'è tempo".

Ripartire dopo così tanto tempo ha tanti risvolti anche dal punto di vista tecnico e logistico: "Sulla programmazione degli allenamenti lo staff tecnico ha pianificato una ripartenza graduale e, non essendoci mai fermati e avendo svolto tanta attività all'aperto, non ci sono stati problemi nella prima settimana. Siamo fortunati ad utilizzare strutture come il PalaFonte e il PalaAvenali che ci hanno consentito di poter sviluppare dei protocolli interni facilmente attuabili, per non creare assembramenti e difficoltà logistiche, riuscendo a far svolgere attività ai nostri ragazzi in sicurezza e mitigando tutti i fattori di rischio legati all'allenamento. In più abbiamo deciso che i nostri allenatori saranno costantemente monitorati, ripetendo i tamponi ogni 14 giorni, proprio per tutelare il più possibile sia loro che i nostri atleti".

In chiusura l’auspicio del responsabile biancoblu per il futuro, dopo la grande lezione della pandemia: "Io vedo ogni giorno bambini e ragazzi rispettare i protocolli in maniera minuziosa e attenta, con un senso di responsabilità che in alcuni frangenti mi stupisce. Un ringraziamento va alle famiglie dei nostri atleti che non ci hanno fatto mancare il loro sostegno e la loro fiducia, con attestati di stima che non possono che farci piacere. Sicuramente è presto per parlare di normalità, dovremo conviverci ancora con questa situazione, ma ritengo che questo periodo sia stato utile per ridare valore a piccole cose che davamo per scontato. Vedere il sorriso e l'entusiasmo dei nostri atleti al rientro in palestra ha fatto passare di colpo lo stress e la stanchezza di questo periodo. Ne è valsa la pena. Indubbiamente".

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